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Il Guerriero riassapora il gusto della vittoria, che mancava in campionato da oltre un mese, interrompendo una serie negativa lunga quattro giornate. L’UBP dimentica così anche la pesante sconfitta contro Murano, riscattandosi a spese dello Jesolo dell’ex capitano Sabbadin con una prestazione corale che entusiasma il Pala Savio. Serviva un’iniezione di fiducia dopo i quattro ko consecutivi, immeritati per il gioco espresso dalla giovane formazione di Augusti e Garon. Miglior risposta non poteva davvero esserci: il Guerriero si diverte e diverte l’affezionato pubblico di Mortise, giocando una partita di notevole intensità, abbinata alla giusta dose di concentrazione difensiva.
L’unico neo dell’incontro risiede nella partenza ad handicap: Jesolo infila un parziale di 0-7 nei primi 2’, ma quando Padova finalmente si sblocca inizia a colpire senza soluzione di continuità replicando con un lungo controbreak (13-0), propiziato da Augusti jr. (partito in quintetto al posto dell’infortunato Scattolin), e da tre triple consecutive di un incontenibile Contin (13-7). Il primo tempo è marchiato a fuoco proprio dal “Conte”, che segnerà 19 dei suoi 20 punti soltanto nella prima metà di gara.
Dopo aver raggiunto la doppia cifra di vantaggio già alla fine del quarto iniziale (23-13), l’Unione allunga il passo toccando il +16 proprio con Contin (37-21) per poi issarsi anche a +18 grazie a Bruzzese (43-25). Il massimo vantaggio, però, arriverà nel terzo periodo sulle triple degli azzurrini Borsetto e Ragagnin (66-40). Jesolo prova a contenere i danni schierando una zona 2-3, come avevano già fatto i padroni di casa nei primi 20’, rosicchiando qualche punto (67-47). La rincorsa degli ospiti, rimasti orfani di Jovancic, costretto a uscire per infortunio, si ferma però sul -15 a 2’ dalla sirena (78-63).
Padova infatti gestisce bene gli ultimi possessi chiudendo i conti con una bomba siderale di Alessandro Augusti (81-65). Nei secondi finali, saltavano i nervi a Ruffo che veniva espulso dopo un faccia a faccia con Augusti jr., a cui faceva da paciere coach Augusti venendo sanzionato con un tecnico per aver abbandonato la panchina a 8’’ dalla fine per calmare l’animo del play veneziano mentre quest’ultimo prendeva la via degli spogliatoi.
Terminato il ciclo terribile con le formazioni più attrezzate del torneo, è già tempo di guardare ai prossimi impegni in cui il Guerriero sarà chiamato a capitalizzare al massimo i frutti del proprio gioco. Si comincia con una trasferta da non sottovalutare, in programma domenica prossima, ore 18.30, al Pala Tezze di Arzignano, contro il fanalino di coda della C Gold.
GUERRIERO PADOVA – SECIS JESOLO 85-66
UNIONE BASKET PADOVA: Coppo, Augusti A. 11, Bovo, Contin 20, Seck 10, Borsetto 14, Di Falco 5, Stavla n.e., Gamberoni n.e., Andreaus 12, Bruzzese Del Pozzo 6, Ragagnin 7. All. Augusti C. Ass. Garon.
BASKET CLUB JESOLO: Sabbadin 3, Maestrello M. 8, Tuis 2, Pozzebon n.e., Maestrello N. 8, Cortese 1, Ruffo 6, Jovancic 10, Delle Monache 13, Grampa 15. All. Fels. Ass. Costantini.
Arbitri: Bortolotto di Castello di Godego (Tv) e Pomari di Verona.
Note: parziali: 23-14, 25-16 (48-30), 19-17 (67-47), 18-19 (85-66). Tiri liberi: Padova 18/25, Jesolo 10/14. Tiri da due: Padova 17/43, Jesolo 19/43. Tiri da tre: Padova 11/25, Jesolo 6/25. Rimbalzi: Padova 48 (34+14, Andreaus 11), Jesolo 35 (25+10, Ruffo e Jovancic 7). Espulso: Ruffo (40’). Fallo tecnico: Augusti C. (40’).
(foto Eleonora Pavan)
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