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Nella terza giornata di C Gold, il Guerriero incappa in una serata negativa contro uno Jesolo molto più concreto e determinato a portare a casa la prima vittoria in campionato. Coach Fels recuperava Torresi e Matteo Maestrello, mentre Calgaro doveva rinunciare ancora una volta a Contin. Nel complesso incideranno anche le maggiori rotazioni della formazione litoranea in una sfida che comunque l’Unione ha condotto solo nelle primissime battute, pagando lo scotto anche delle basse percentuali dall’arco, ma soprattutto un break (0-10) nella ripresa che segna le sorti dell’incontro.

Dopo una fase iniziale di siccità offensiva, una serie di palle recuperate dà ossigeno all’attacco padovano (8-2). Jesolo entra in ritmo e sfrutta tutta la sua fisicità per trovare prima il pari con Nicola Maestrello (8 punti soltanto nei primi 10’) e poi il sorpasso grazie a Ruffo (13-15). A cavallo di primo e secondo quarto, gli ospiti costruiscono un parziale di 9-0 (13-20), ma c’è Chinellato a tenere i biancoscudati in scia confezionando da solo il controbreak del nuovo pareggio (20-20). È ancora il Secis a fare l’andatura (23-27), anche perché l’Unione fatica a prendere le misure sulla metà campo difensiva, soprattutto a Tuis che insacca per due volte il tiro pesante (25-30 e 31-35), chiudendo con un’altra bomba il primo tempo (33-40).

Al rientro in campo, un minibreak riporta il Guerriero in carreggiata (39-40), ma poi Jesolo torna a stringere le maglie difensive e rimette una luce di 6 lunghezze (43-49). Privo di Chinellato, tenuto a riposare in panchina, l’attacco dell’UBP fatica a trovare la via del canestro (45-53). Con Tuis – ancora lui – gli ospiti toccano anche la doppia cifra di vantaggio (45-55), mentre Padova continua a litigare con il ferro: i padroni di casa restano a secco per 4’ sprofondando fino a -14 sull’allungo jesolano (45-59). Devono passare altri 2’, all’inizio dell’ultimo periodo, prima che Campiello sblocchi l’impasse dalla lunetta (46-59).

Troppo poco per sperare di riaprire la contesa (47-64): nonostante esaurisca rapidamente il bonus per falli, Jesolo riesce a prendere l’inerzia della partita, issandosi fino al +18 (49-67). Il Guerriero prova ad aggrapparsi ancora a Chinellato, risalendo con un guizzo fino al -10 (57-67), ma la tripla di Matteo Maestrello è un macigno che pesa sulle speranze di rimonta (57-70). È il canestro della staffa perché consente al Secis di riaprire l’elastico sul +15 (57-72) e conquistare i suoi primi due punti in campionato (61-75). Tra le poche note liete per il Guerriero, che perdeva Coppo (colpo di frusta?) per infortunio in uno scontro di gioco, i primi canestri di Cecchinato, reduce dall’ottima prestazione con la maglia del Petrarca a livello Under 18 Eccellenza.  

GUERRIERO PADOVA – SECIS JESOLO 61-75

UNIONE BASKET PADOVA: Stavla n.e., Cecchinato 4, Tognon 9, Chinellato 20, Scattolin 2, Borsetto, Coppo, Di Falco 2, Andreaus 13, Bruzzese Del Pozzo, Campiello 11. All. Calgaro. Ass. Garon.

BASKET CLUB JESOLO: Rosada 2, Torresi 2, Maestrello M. 15, Tuis 13, Zamattio 9, Maestrello N.19, Mei, Cortese n.e., Ruffo 6, Busetto 9, Ndoye, Cavallin. All. Fels.  

Arbitri: Lamon di Trebaseleghe (Pd) e Tramontini di Silea (Tv).

Note: parziali: 13-18, 20-22 (33-40), 12-19 (45-59), 16-16 (61-75). Tiri liberi: Padova 11/18, Jesolo 11/20. Tiri da due: Padova 19/46, Jesolo 23/39. Tiri da tre: Padova 4/20, Jesolo 6/18. Rimbalzi: Padova 39 (25+14), Jesolo 40 (32+8). Assist: Padova 10, Jesolo 21.

(foto Eleonora Pavan)

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