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Il Guerriero fa sua gara-1 del secondo turno playout riassaporando la vittoria, che mancava dalla quartultima giornata di stagione regolare proprio contro l’Oxygen Bassano. Ancora una volta è stata una partita veloce e piena di canestri a caratterizzare il derby con i giovani di coach Papi. Fatta eccezione per i primi minuti di gioco, l’Unione ha sempre condotto legittimando il proprio successo nel corso della ripresa e ricacciando indietro gli avversari nell’ultimo quarto, quando dal -24 sono rientrati sul -8 a 5’ dalla sirena.
1° QUARTO. Padova ha faticato a carburare nelle battute iniziali (4-10 al 4’), salvo poi piazzare un break eloquente (12-0), grazie al quale ha assunto il comando delle operazioni (20-13). Capitan Sabbadin sarà subito protagonista realizzando 13 dei suoi 32 punti complessivi soltanto nella prima decade di gioco (26-20).
2° QUARTO. Dall’altra parte, Bassano può contare su un Bargnesi particolarmente ispirato al tiro (19 punti con 6/11 dal campo). A cavallo dei due quarti è Dainese a propiziare il primo vero allungo entrando nel parziale, che proietta i padroni di casa sul +14 (34-20). Un viaggio in lunetta di Panaccione chiuderà sul +17 un primo tempo da record con oltre 50 punti a referto (51-33).
3° QUARTO. Con la tripla di Sabbadin, il Guerriero raggiunge il +20 in avvio di ripresa (59-39) per poi toccare addirittura il +24 del massimo vantaggio (63-39). L’Orange, però, non si dà per vinto limando il gap sul -14 appoggiando il gioco su Seck vicino al ferro, al termine del terzo periodo (71-57).
4° QUARTO. L’Oxygen tenta il tutto mettendo maggiore aggressività e intensità in difesa. Basso e Bordignon contengono la reazione ospite (76-60), ma un break di 0-8 riapre il confronto (76-68). Proprio nel momento di difficoltà, Padova sfodera il carattere riprendendo il pieno controllo del match: i tiri liberi di Andreaus, Panaccione e Sabbadin ripristinano il margine di sicurezza (84-68), mentre la schiacciata di Petronio e la bomba di “Aus”, nate da due palle rubate in contropiede, fanno calare virtualmente il sipario sulla sfida a poco più di 2’30’’ dallo scadere (89-68). Finisce 98-75 con le triple di Sciabica e Panaccione, che fanno ancora esultare il pubblico del Pala Savio.
Ora testa e gambe pronte per gara-2, in programma domenica prossima, ore 18, al Pala Angarano di Bassano del Grappa, dove l’Unione avrà a disposizione il primo match ball per la salvezza. L’eventuale “bella” verrà disputata mercoledì 30 maggio, ore 21, a Mortise.
GUERRIERO PADOVA – OXYGEN ORANGE1 BASSANO 98-75
UNIONE BASKET PADOVA: Sabbadin 32, Panaccione 13, Sciabica 4, Dainese 6, Contin n.e., Basso 2, Andreoni, Di Falco 2, Bozhenski n.e., Petronio 8, Andreaus 21, Bordignon 10. All. Augusti.
OXYGEN ORANGE1 BASSANO: Izzo 6, Tersillo 3, Bargnesi 19, Gallea 3, Pianegonda, Gajic 7, Bovo n.e., Filoni 11, Seck 6, Grgurovic 3, Da Campo 12, Nikolic 5. All. Papi. Ass. Napolitano.
Arbitri: Bortolotto di Castello di Godego (Tv) e Bastianel di San Vendemiano (Tv).
Note: progressivi: 26-20, 51-33, 71-57. Tiri liberi: Padova 25/33, Bassano 11/15. Tiri da due: Padova 26/46, Bassano 17/45. Tiri da tre: Padova 7/16, Bassano 10/25. Rimbalzi: Padova 34 (30+4), Bassano 40 (26+14). Valutazione: Padova 132, Bassano 49. Fallo antisportivo: Petronio (35’).
(foto Eleonora Pavan)
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