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Sfuma a 3’’ dalla sirena l’impresa del Guerriero Padova: nella prima giornata di ritorno della C Gold, i ragazzi di coach Christian Augusti conducono per ampi tratti con la capolista Rucker San Vendemiano, venendo però bruciati nella volata finale dal tap-in vincente di Muner. Nonostante il quinto ko consecutivo, l’Unione può guardare con rinnovata fiducia alla seconda parte di campionato, consapevole che i risultati arriveranno soltanto attraverso il gioco e se si è convinti dei propri mezzi.
1° QUARTO. Il Guerriero aveva approcciato con voglia e determinazione alla sfida “impossibile” con la corazzata trevigiana (8-2). Mantenendo alta l’intensità difensiva, i biancoscudati si issano fino al +9 (14-5 al 6’). San Vendemiano, che spara a salve da dietro l’arco, deve ricorrere al fallo per fermare l’attacco padovano entrando presto in bonus. L’Unione, però, è quasi chirurgica al tiro da fermo: 11 dei 18 punti, segnati nel primo periodo, sono infatti la conseguenza diretta di 6 viaggi in lunetta (18-8).
2° QUARTO. La reazione del SanVe è ispirata da Rossetto (20-12), che trasformerà 12 dei suoi 14 punti tutti nel secondo parziale: dopo aver sganciato due bombe (20-15 e 25-23), è proprio l’esterno trevigiano a impattare il match (25-25). Padova tiene comunque botta, anche quando gli ospiti mettono il naso avanti con le triple di Mossi (33-36 e 36-39), tornando negli spogliatoi con un disavanzo minimo (37-39).
3° QUARTO. Mossi e Mediss provano a dare una sterzata, ripresentandosi sul parquet con la mano pesante (41-48). Ciononostante, il Guerriero regge l’urto, perfezionando un parzialone (13-0), alimentato dalla vivacità di Panaccione (54-48). San Vendemiano ha un roster profondo con giocatori, capaci di colpire dal perimetro al momento opportuno. Tocca a Pin Dal Pos ricucire lo strappo con altre due triple (54-51 e 58-54), ma verso la fine del quarto il tiro da tre dai 10 metri, cercato e voluto da un Basso in gran spolvero, riporta i padovani a +7 (63-56).
4° QUARTO. L’ennesima tripla, firmata stavolta da Tracchi, ripristina la parità (63-63). Poco dopo è ancora l’ex playmaker del Petrarca a chiudere il break (0-9), che riporta avanti i trevigiani (63-65). Qui, però, il Guerriero ha il merito di non disunirsi in difesa e ritrovare ritmo in attacco aggrappandosi a Basso (71-67). Mediss e Mossi sono sempre lì in agguato e appena i padroni di casa abbassano la guardia trovano lo spazio per insaccare dalla distanza (74-75). A 1’ dallo scadere, però, il canestro di Sabbadin proietta avanti i locali per il rush finale (77-75). Entrati nell’ultimo giro di lancette, Muner pareggia i conti e quando mancano 3’’ sul cronometro indovina il tap-in decisivo. È un’altra sconfitta, ma l’Unione ha dimostrato di essere viva ed è pronta a iniziare un altro campionato.
GUERRIERO PADOVA – RUCKER SANVE 77-79
UNIONE BASKET PADOVA: Sabbadin 15, Panaccione 6, Sciabica n.e., Dainese 2, Basso 25, Andreoni, Di Falco, Petronio 7, Andreaus 22, Bordignon. All. Augusti.
RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO: Mossi 16, Dal Pos, Saccon n.e., Rossetto 14, Tracchi 9, Mediss 17, Jerkovic 5, Pin Dal Pos 6, Muner 8, Medizza 4, Battistuzzi n.e., Zamattio. All. Mian. Ass. Lentini.
Arbitri: Cavedon di Marano Vicentino (Vi) e Pinna di Salgareda (Tv).
Note: parziali: 18-8, 19-31, 26-17, 14-23. Tiri liberi: Padova 22/29, San Vendemiano 7/15. Tiri da due: Padova 20/44, San Vendemiano 18/39. Tiri da tre: Padova 5/21, San Vendemiano 12/35. Rimbalzi: Padova 44 (34+10, Panaccione 10), San Vendemiano 42 (31+11, Medizza 9).
(foto Eleonora Pavan)
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