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Si decide a una manciata di secondi dalla sirena gara-1 del primo turno playout tra Guerriero e Montebelluna. La partita tirata e nervosa ha visto condurre l’Unione per quasi tutto il primo tempo, salvo poi subire la reazione trevigiana nel corso della ripresa. Sotto di 7 lunghezze (70-77 al 37’), i ragazzi di coach Augusti riuscivano a impattare di cuore (81-81) a 20 secondi dalla sirena, ma venivano poi beffati sull’ultimo possesso quando mancavano soltanto due secondi a cronometro (81-83).
1° QUARTO. Sciolta la tensione delle prime battute di gioco (5-2), il Guerriero entra in ritmo con le triple di Di Falco e Andreaus (11-6). La risposta del “Monte” non si fa attendere e con un parziale di 0-7 la formazione di Rebellato mette anche il naso avanti (11-13). È ancora Di Falco a raccogliere l’ispirazione restituendo un vantaggio esiguo (14-13). Il primo quarto termina sul 18-17, anche se l’Unione può recriminare per un 3/8 dalla lunetta, sintomo del nervosismo dovuto all’importanza della posta in palio.
2° QUARTO. Dopo una pausa forzata per un malfunzionamento dei 24’’, che costringe gli arbitri a un minuto di sospensione (21-17), gli ospiti provano a rifarsi sotto, ma vengono ricacciati indietro da 8 punti consecutivi di Bordignon (29-24) e dal centro di Andreoni (31-24). Dall’altra parte, però, Galiazzo è una spina nel fianco per la difesa padovana (32-29). L’ultima parte del primo tempo premia comunque gli sforzi dei padroni di casa, che vanno al riposo lungo sul +9 (38-29).
3° QUARTO. Al rientro in campo, i trevigiani si ripresentano con uno 0-8, che riporta il match sui binari dell’equilibrio (38-37). Il Guerriero prova a riannodare il filo (42-37), rimettendo una “luce” di 6 lunghezze grazie al tiro pesante di un positivissimo Di Falco (47-41), ma è in arrivo un altro parziale ospite (0-9), chiuso da una bomba siderale di Ciman (47-50). La tripla di Andreoni restituisce invece la parità (52-52) e poi sono ancora Panaccione e Andreaus a rimettere in pista i biancoscudati (57-56). Ciman castiga ancora dalla lunga distanza (57-59), ma sulla sirena Panaccione pesca il jolly, che mantiene i locali a stretto contatto (60-61).
4° QUARTO. Si prosegue sul filo dell’equilibrio anche nell’ultima frazione (68-67), anche se il “Monte”, dopo un prima metà di gara da 2/15 da tre, tira ora con alte percentuali dall’arco (68-70). Un gioco da tre punti di Cusinato proietta gli ospiti a +5 (68-73) e subito dopo il lungo trevigiano allunga ancora il margine (68-75). A 2’ dal termine, Padova ha 5 punti da recuperare (74-79). Una tripla di Bordignon riduce il distacco al possesso pieno (78-81). Pozzobon fa 0/2 dalla linea della carità e sull’altra metà campo “Aus” subisce fallo al momento di concludere dall’arco pareggiando con tre liberi (81-81) a 20’’ dallo scadere. Il canestro decisivo lo segna Sacchet in penetrazione (81-83) a 2’’ dalla sirena.
È una sconfitta dura da metabolizzare, ma domenica prossima, ore 18.30, a Montebelluna in gara-2 bisognerà crederci come non mai per trascinare la serie alla “bella”.
GUERRIERO PADOVA – MONTEBELLUNA BASKET 81-83
UNIONE BASKET PADOVA: Sabbadin 2, Panaccione 18, Sciabica n.e., Dainese, Forcellini n.e., Damo n.e., Andreoni 10, Di Falco 9, Petronio 5, Andreaus 21, Bordignon 16. All. Augusti.
MONTEBELLUNA BASKET: Ciman 18, Sorgente 11, Pizzolato n.e., Pagotto 6, Pontello n.e., Galiazzo 10, Pozzobon, Crivellotto 12, Trentin n.e., Alpago, Sacchet 11, Cusinato 15. All. Rebellato. Ass. Bressan.
Arbitri: Langaro di Arzignano (Vi) e Fior di Noale (Ve).
Note: progressivi: 18-17, 38-29, 60-61. Tiri liberi: Padova 25/33, Montebelluna 8/29. Tiri da due: Padova 13/35, Montebelluna 26/48. Tiri da tre: Padova 10/25, Montebelluna 8/29. Rimbalzi: Padova 44, Montebelluna 38. Fallo tecnico: Ciman (18’), Andreuas e Cusinato (19’, doppio tecnico), Crivellotto (35’); usciti per 5 falli: Crivellotto (35’), Cusinato (39’).
(foto Rocco Antonio D’Argento)
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