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Dopo aver lasciato per strada due punti preziosi ad Arzignano, il Guerriero ritorna sul campo amico del Pala Savio. A distanza di due settimane dall’impegnativo scontro con Caorle, domenica, ore 18, l’Unione ospita un’altra big della C Gold: la vicecapolista Corno di Rosazzo. Si tratta di una sfida difficile, resa ancora più complicata dalle assenze pesanti di Contin, Sabbadin e Basso, ma che Padova dovrà affrontare con determinazione e carattere per tenere testa alla seconda forza del campionato.

L’AVVERSARIA. Il Centro Sedia Basket Corno di Rosazzo si è tolto diverse soddisfazione nel corso della stagione, battendo recentemente anche i primi della classe della Rucker San Vendemiano. La scorsa giornata, ha invece superato Caorle riconquistando il secondo posto solitario. Il roster esperto e profondo in ogni reparto permette a coach Maurizio Zuppi di ruotare tutti i suoi uomini efficacemente. La front line composta da Claudio Munini, Simone Macaro e Paolo Graziani resta una delle migliori in assoluto dell’intera categoria, mentre la batteria di esterni con Filippo Franz e Marco Bacchin amplia il ventaglio di soluzioni disponibili.

I PRECEDENTI. All’andata, i “seggiolai” si imposero nettamente, più di quanto attestato dal risultato finale (89-70). Equilibrati i confronti della scorsa annata, con il Guerriero capace di vincere la prima gara (76-71), senza però poi bissare la vittoria in Friuli (79-70). Quella centrata l’anno scorso a Mortise è stata finora l’unica vittoria padovana. Nella stagione 2015-2016, infatti, fu il Corno ad aggiudicarsi entrambe le partite (56-69 e 88-82).  

QUI GUERRIERO. Continua intanto a riempirsi l’infermeria del Guerriero: oltre al lungodegente Contin (ernie alla schiena) e al capitano Sabbadin (frattura dell’alluce), lunedì si è fermato anche Giovanni Basso: in seguito a una caduta nel match di Arzignano, l’ala dell’Ubp ha rimediato la frattura del polso destro (epifisi del radio).

(foto Eleonora Pavan)

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