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Come prevedibile, la partita ci metteva di fronte ad un grande sforzo fisico, visto la differenza in termini di centimetri e peso tra le due squadre. Iniziamo con qualche problema in attacco, frutto di cattive percentuali da fuori, che spingono gli avversari a chiudere maggiormente l’area. In difesa reggiamo l’urto, soffrendo gli uno contro uno in avvicinamento e concedendo qualche rimbalzo di troppo.
Rimaniamo perfettamente in partita fino a metà del secondo quarto, quando smettiamo improvvisamente di giocare e lasciamo spazio alla fuga degli avversari, che chiudono il secondo quarto sopra di 17 punti.
Nel terzo periodo, alziamo l’intensità difensiva a tutto campo. Continuiamo ad avere problemi in attacco, tuttavia chiudiamo il nostro canestro e Rovigo praticamente non segna mai. Riusciamo a recuperare lo svantaggio e per tre volte ci troviamo a -2 con la palla in mano. Due tiri ben costruiti, ma sbagliati e una palla persa ci impediscono di pareggiare, mentre gli avversari riescono a trovare il canestro della sicurezza.
Emilio Canova
CIPRIANI ROVIGO – PRO PACE UBP 53-48
PRO PACE UBP: Piovan, Destro 5, Boesso 18, Boldrin, Gnoato 2, Sciabica, Carpanese 2, Savoia, Zampieri, Tommasin 11, Franco 10. All. Canova. Ass. Menegazzo.
Arbitri: Scandaletti e Tullio di Padova.
Note: 14-8, 20-9, 10-17, 9-14. Tiri liberi: Mortise 15/18. Tiri da due: Mortise 9/30. Tiri da tre: Mortise 5/16.
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