Dopo aver messo rimesso in sesto la sua classifica uscendo dalla zona playout, il Guerriero Cadelfa prova a dare ulteriore seguito al suo momento felice misurandosi con la squadra leader del campionato. Sabato, ore 18, le ragazze di Carmelo Gorgone cercheranno di allungare a cinque la striscia di vittorie consecutive violando il fortino dell’Interclub Muggia. La capolista della B femminile ha perso finora soltanto due volte: all’esordio stagionale a Bolzano e in casa giusto un girone fa, quando venne sorpresa da Sarcedo. È chiaro che la partita si profila proibitiva per la Cadelfa, che non dovrà lasciare nulla al caso. Ma la squadra biancoscudata ha dimostrato nelle ultime giornate di possedere le carte in regola per vincere anche contro le avversarie ai vertici della classifica.
L’AVVERSARIA. La formazione di Nevio Giuliani è un treno in corsa lanciato verso i playoff, che spalancano le porte per la Serie A/2 femminile. Uscita sconfitta per differenza canestri con Santa Marinella nella finale playoff della passata stagione, quest’anno la società muggesana è ripartita tra tante conferme con la ferma intenzione di riprovarci. Il roster, che annovera alcune delle migliori Under 18 d’Italia, è uno dei più giovani della categoria con il fiore all’occhiello delle due azzurrine: Alice Gregori e Giulia Ianezic. Dal mercato estivo è poi arrivato un rinforzo di grandissima qualità come Veronica Trimboli, ala classe ’93 in arrivo dalle cugine dell’Oma Trieste, fra le più prolifiche marcatrici del torneo con quasi 15 punti di media. L’altro terminale offensivo è Costanza Miccoli (quasi 14 punti a gara), che compone proprio con Trimboli una coppia di ali in grado di fare la differenza in B femminile.
IL PRECEDENTE. All’andata il Guerriero disputò una buona partita, compromessa da un blackout nel terzo quarto (dal +8 al -9 a fine periodo), che spianò la strada verso il successo della compagine rivierasca (47-55). Battere l’Interclub, che ha appena inanellato la sua dodicesima affermazione di fila con Sarcedo (46-52), sarà piuttosto complicato, ma la Cadelfa è molto più squadra rispetto a novembre e potrà pertanto provarci con tutti i suoi mezzi.